ANALISI ACIDI GRASSI

Con i nostri Test di biochimica clinica previeni disturbi cardiovascolari e metabolici

LIPIDOMIC PROFILE (L.P.)

l Lipidomic Profile misura la distribuzione percentuale e il rapporto degli acidi grassi nella membrana eritrocitaria tracciando il profilo lipidomico dell’organismo, ed è importante per:

  • Valutare la composizione delle membrane cellulari e di conseguenza la salute dell’intero organismo;
  • Evidenziare la funzionalità degli enzimi della via biosintetica degli Acidi Grassi per valutare se eventuali carenze siano dovute a deficit enzimatici;
  • Fornire un utile supporto nella prevenzione e nel trattamentodellepatologieacarattereinfiammatorio;
  • Valutare lo stato infiammatorio dell’organismo per gestire al meglio un’eventuale integrazione con supplementi nutrizionali.

ACIDI GRASSI: PERCHÉ ‘ESSENZIALI’?
Gli acidi grassi essenziali sono l’acido linoleico (ω6) e α-linolenico (ω3). Si definiscono ‘essenziali’ perché il nostro organismo non è in grado di produrli autonomamente, perciò vanno introdotti con la dieta.
I primi si trovano negli oli vegetali e nella frutta secca, i secondi nei pesci come il salmone e nel pesce azzurro.

CUORE

Analisi degli acidi grassi cellulari per il controllo del rischio cardiovascolare

CARDIO OMEGA TEST (C.O.T.)

Il Cardio Omega Test permette di fotografare lo stato di salute del cuore e dell’apparato cardiovascolare ben prima che il disturbo si manifesti.

Questo test si basa infatti su un recente settore di ricerca, la lipidomica, che si è rapidamente affermato con l’aumento delle conoscenze sul ruolo svolto dai lipidi in numerose patologie, fra cui quelle cardiovascolari.

Grazie all’analisi della composizione degli acidi grassi delle membrane cellulari, sarà possibile intraprendere una corretta strategia di prevenzione nei confronti delle patologie cardiovascolari, che si instaurano e progrediscono in modo silente.

Lo stile di vita che caratterizza la nostra società espone generalmente al rischio di incorrere in patologie cardiovascolari, pertanto è un test consigliato a tutti. A maggior ragione se si hanno familiari che hanno avuto un evento cardiovascolare maggiore, se si è in sovrappeso, se si pratica sport, o se si fa un consumo eccessivo di sigarette, alcol e caffè, oltre ad avere abitudini alimentari non corrette.

CARDIO WELLNESS TEST (C.W.T.)

Il Cardio Wellness Test serve a valutare il rischio cardiovascolare, e fornisce dati indispensabili per capire se stile di vita e abitudini (alimentari e non) mettono a rischio di contrarre patologie come ipertensione, angina, ictus, scompensi cardiaci. Oltre a riportare i valori dei singoli parametri, il test esprime anche un dato di valutazione chiamato ‘indice di rischio cardiovascolare assoluto’, espresso in percentuale di possibilità di incorrere in un primo evento cardiovascolare (infarto o ictus) nei successivi dieci anni.
È particolarmente indicato per chi ha familiari che hanno avuto un evento cardiovascolare maggiore, per chi è in sovrappeso, per gli sportivi, o per chi fuma molte sigarette e consuma eccessivamente alcol o caffè.

IL CUORE? UN RISCHIO DA NON CORRERE!
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di mortalità in Europa. In Italia 160.000 persone all’anno sono colpite da un attacco cardiaco, con un’incidenza della mortalità che per il 38,7% riguarda uomini, mentre per il 48,4% donne. Molto si può fare, però, per prevenire: si stima che uno stile di vita sano e un’alimentazione adeguata riducano il rischio di eventi cardiovascolari nel 32% degli uomini e nel 27% delle donne.

METABOLISMO

Il grasso corporeo non è solo una questione estetica

METABOLIC PROFILE (M.P.)

Il Metabolic Profile serve a valutare la presenza di eventuali danni indotti da alterazioni al metabolismo, mediante il dosaggio di ormoni strettamente correlati al tessuto adiposo.
Il grasso corporeo infatti, soprattutto quello localizzato a livello addominale, non costituisce solo un fattore di carattere estetico, ma ha anche un impatto negativo sul metabolismo, ovvero sul modo in cui l’organismo acquisisce l’energia necessaria alla vitalità delle cellule.
La cosiddetta ‘sindrome metabolica’, sebbene asintomatica, espone di fatto al rischio di sviluppare in futuro patologie cardiovascolari anche gravi: da qui l’importanza di prestare attenzione ai fattori predisponenti ed eseguire adeguati controlli diagnostici.
Il Metabolic Profile è particolarmente indicato a chi, oltre a riscontrare un aumento del grasso addominale, presenta altri fattori di rischio come uno stile di vita sedentario, elevati valori di colesterolo LDL e bassi di HDL, aumento di trigliceridi nel sangue, ipertensione arteriosa, aumento di acido urico e glicemia.

Check-Up Profile

I Check Up Profiles sono una serie di test che permettono di valutare il nostro stato di salute generale e prevenire le principali patologie che affliggono la società Occidentale.

I Check Up Profiles NatrixLab sono:

CHECK UP ASSETTO LIPIDICO

Analisi di colesterolo e trigliceridi per il monitoraggio dell’adeguata efficacia di terapie farmacologiche in corso, di ipertensione e di persone con rischio cardiovascolare aumentato; fondamentale per la prevenzione e il monitoraggio della sindrome metabolica insieme ad altre misurazioni antropometriche e a dati anamnestici. Profilo utile anche per le donne che assumono la pillola anticoncezionale.

CHECK UP FEGATO

Profilo completo che analizza i parametri di salute e benessere di questo importante organo, per la valutazione o il trattamento di soggetti con disturbi al fegato, steatosi epatica, eccessivo consumo di farmaci, alcolici, droghe, integratori; ma anche per soggetti clinicamente sani che vogliono prevenire l’insorgenza di problematiche epatiche.

CHECK UP RENI

Profilo completo che analizza i parametri di salute e benessere dei reni, per la valutazione o il trattamento di soggetti con disturbi renali, calcoli, ma anche per soggetti clinicamente sani che vogliono prevenire l’insorgenza di problematiche renali.

CHECK UP TIROIDE

Profilo completo che valuta la concentrazione dei più importanti ormoni tiroidei, per la valutazione o il trattamento di soggetti con disturbi alla tiroide, o soggetti a rischio, o in situazione subclinica di ipo e ipertiroidismo.

CHECK UP PROSTATA

Già a partire dai 45 anni, l’uomo dovrebbe iniziare a controllare lo stato di salute della prostata, per evitare di incorrere in problematiche e malattie anche gravi. Le patologie prostatiche, con l’aumentare dell’aspettativa di vita e con il peggioramento dello stile di vita (stress, sedentarietà, alimentazione scorretta) sono in continuo aumento e spesso vengono sottovalutate.

TEST GRUPPO SANGUIGNO

È fondamentale conoscere il proprio gruppo sanguigno in caso di necessità di trasfusioni di sangue, nella donna in gravidanza per conoscere il fattore Rh.

RH POSITIVO, NEGATIVO O… SANGUE BLU?
Il significato dell’espressione ‘sangue blu’ è universalmente noto; un po’ meno note sono le origini.
Si tratta di un calco medioevale dal castigliano ‘sangre azul’, e si basa sulla profonda differenza di pelle che distingueva i contadini dai nobili: i primi molto abbronzati, i secondi con la pelle estremamente chiara. Ed è proprio dal colore bluastro delle vene dei polsi, molto visibili, che l’espressione deriva.

ZONA - DIETA A ZONA?

Verifica se il tuo stato fisiologico è in Zona!

ZONA PLUS TEST

Lo Zona Plus Test è una valutazione di quanto il proprio stato fisiologico si discosta da quella condizione, chiamata Zona, in cui gli ormoni, controllati dalla dieta, vengono mantenuti entro i valori fisiologici determinando uno stato di salute ottimale.
Il test valuta i marker correlati alla regolazione e al controllo di due ormoni fondamentali, Insulina e Eicosanoidi, questi ultimi coinvolti nella regolazione dei processi infiammatori.
Questi esami, secondo il biochimico statunitense Barry Sears, che ha ideato e promosso la dieta a zona, sono il mezzo più efficace per valutare lo stato di equilibrio: infatti, un valore di insulina e glicemia nei range fisiologici permette di assicurare il giusto apporto di zuccheri, riducendo l’accumulo di quelli in eccesso sotto forma di grasso.

SUDARE FA DIMAGRIRE?
Assolutamente no
: il grasso non è solubile in acqua, né tantomeno contenuto nel sudore, che è formato da acqua, sodio, cloro, potassio, magnesio, ferro, vitamine, ormoni, urea, creatinina, aminoacidi, acido lattico, glucosio.
Si suda perché il nostro organismo deve mantenere una temperatura fra i 36 e i 37 gradi (omeostasi), e per non subire danni, il calore in eccesso viene dissipato conl’evaporazione superficiale del sudore.

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